Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca

A woman’s influence on a Roman text, Marcia and Seneca

in Fiona MacHardy and Eireann Marshall (eds.), omen's influence on a classical civilisation
Argomenti:

Influenza delle donne sui testi letterari, scritti da uomini; gli effetti sono visibili, ad es., in MRC; in latino le qualità morali sono designate con termini che indicano differenza ed opposizione tra uomo e donna; le strutture linguistiche latine creano problemi per un uomo che vuole parlare di filosofia con una donna; paradossalmente S. nel descrivere Marcia, ricorre a categorie maschili; la struttura convenzionale della consolatio viene modificata sulla base del destinatario donna; l’atteggiamento si nota nella scelta di “exempla” rigorosamente femminili, quali Livia ed Ottavia, Lucrezia e Clelia, quest’ultime connotate tradizionalmente come esempi di virtus maschile; S. nello scrivere la consolatio deve fare i conti con un’intelligente lettrice

Editore: Routledge
Testo in latino: No
Luogo: London-New York
Pagina rivista: 115-126
Codice scheda: 2004.39
Parole chiave: Esegesi
Opere citate: MRC 1, 1; 1, 5; 3, 3; 12, 5-6; 16, 1-2; PLB 6, 2

Etica e stato in età giulio-claudia

in Arturo De Vivo, Elio Lo Cascio (edd.), Seneca uomo politico e l'età di Claudio e di Nerone. Atti del Convegno internazionale (Capri 25-27 marzo 1999)
Argomenti:

Il problema dell’assenza di un’organizzazione costituzionale dell’opposizione: analisi di tre momenti che conseguono al venir meno di forme costituzionali che consentono l’opposizione. 1) il crimen maiestatis come espressione del delinearsi del potere assolutistico in età giulio-claudia; 2) l’accentuarsi del fenomeno dei suicidi politici, e la relazione con il venir meno delle garanzie costituzionali dei cittadini; 3) l’atteggiamento di alcuni giuristi verso il nuovo ordine istituzionale che si andava delineando durante il principato. Si prendono in considerazione alcune opere di S. per indagare il concetto di clementia: S. trasforma un valore repubblicano (la clementia populi romani propugnata da Catone il Censore) in un impulso etico individuale, e presuppone il potere assoluto

Collana: Scrinia
Editore: Edipuglia
Testo in latino: No
Luogo: Bari
Codice scheda: 2003.33
Parole chiave: Etica, Storia
Opere citate: BNF III 26; CLM I 2-3; II 3, 1-2; MRC 22, 6; 22, 7; SPL

Studiorum instrumenta: Loaded Libraries in Seneca and Horace

in Horace and Seneca. Interactions, Intertexts, Interpretations
Argomenti:

Contatti tra S. e Orazio circa l’uso dei libri: le medesime immagini e gli stessi motivi sono variati per adattarli al contesto e ai fini

Testo in latino: No
Luogo: Berlin-Boston
Pagina rivista: 210-237
Codice scheda: 2017.1
Parole chiave: Esegesi, Etica, Fonti
Opere citate: BRV 14,1-15,2; FRG 20 H; MRC 1,3-4; PST 2,2-5; 3,7; 5,5-6; 6,5; 8,1-3;8; 33,4-5; 39,1-4; 45,1-2;4; 64,2-5; 67,2; 84,1-3;5-6; 89,18; 108,35; TRN 8,9; 9,1;4-7

Echi senecani nel proemio di Floro

Argomenti:

analisi dei punti di contatto tra l’opera prosastica di S. e i possibili punti di contatto con l’epitome di Floro

Testo in latino: No
Rivista: BStudLat
Numero rivista: XLVIII
Anno rivista: 2018
Pagina rivista: 596-604
Codice scheda: 2018.7
Opere citate: BNF I,15,6; IV,34,5; VI,3,1-2; BRV 17,4; HLV 5,4-5; 16,6; MRC 10,1;6; 21,4;6-7; 23,3; 24,1; 26; NTR III,praef. 7; 28,7; IVa,praef. 22: VI,1,14-15; OTI 6,4; PLB 1,1; 9,4-5; PST 33,2; 66,23; 70,5; 72,7; 74,8; 76,30; 91,4-9; 93,3; 94,62; 99,9; 101,9;15; TRN 4,4; VTB 15,3

Retorica, immaginazione e autopsia. Seneca e il caso della colpevole luxuria (epist. 110,14 e benef. 7,10,2)

Argomenti:

nelle critiche alla luxuria fatte pronunciare ad Attalo e Demetrio S. ricorre a una forte impressione visiva secondo il precetto dell’evidentia/enargeia e della plasticità rinvenibili in Quntiliano e Seneca Padre; Demetrio procede addirittura secondo un modello dell’azione processuale usando figure da declamazione riecheggiando modelli ciceroniani

Testo in latino: No
Rivista: Ath
Numero rivista: CII
Anno rivista: 2014
Pagina rivista: 490-508
Codice scheda: 2014.73
Opere citate: BNF II,13,1; VII,1,3-7; 2,1; 8,2-11; 9,1-3;5; 10,1-2; HLV 16,4; MRC 17,2-4; 18,1; 20,2-6; PRV 3,3; 5,5; NTR I,3,14; IVa, praef. 7; PST 16,8; 20,9; 48,11; 62,3; 67,13; 90,20;45; 91,8;19; 92,31; 94,57-59; 110,9-10;14-16; 115,7; THS 414-416; TRD 272-274; VTB 17,2; 18,3

Sénèque et la circularité du temps

in L'ancienneté chez les Anciens
Argomenti:

in Seneca la storia dell’umanità, concepita sullo stesso modello ciclico della storia del mondo, è la vicenda di una perfezione originaria perduta progressivamente nel tempo (dagli uomini) e recuperata (dal saggio); secondo tale concezione, alcuni exempla romani riproducono, in una certa misura, la ciclicità temporale del mondo e dell’umanità

Editore: Université Paul-Valery - Montpellier III
Testo in latino: No
Luogo: Montpellier
Pagina rivista: 491-509
Codice scheda: 2003.117
Opere citate: BNF VI,22; BRV 8,1; HOE 1743-1746; MRC 26,6; NTR III,27; PLB 1,2; PST 1,2; 9,16; 12,1;6; 20,4; 24,5; 45,4; 49,2-4;9; 58,15;22-23;25-26; 67,12; 70,1-3; 71,10;12-13;15-16; 75,18; 86,1;3;6-7; 88,33; 90,4-5;7;11;13;16;20;30-31;36;38-39;44;46; 102,2

The dating of Seneca’s Ad Marciam de consolatione

Argomenti:

Datazione di MRC agli anni 33-37; attività di S. a corte già sotto Tiberio e suoi tentativi di dissociarsi da Seiano; sfruttamento da parte di S. della sua filosofia, dei suoi amici e del dolore di Marcia per il proprio interesse politico

Testo in latino: No
Rivista: CQ
Numero rivista: XLII
Anno rivista: 1992
Pagina rivista: 219-234
Codice scheda: 1992.37
Opere citate: MRC

Unterdrückte Klagen beim Tod des Pompeius (Lucan VII, 43) und des Cremutius Cordo (Sen. Consol. Marc. I, 2)

Argomenti:

in MRC 1, 2 mantenere fudistique lacrimas palam, contro 1987.64 e 1989.87; gemitus devorasti ha paralleli in LUC. IX, 1104-1108 e VII, 37-44.

Testo in latino: No
Rivista: Her
Numero rivista: CXVIII
Pagina rivista: 184-191
Codice scheda: 1990.112
Parole chiave: Critica testuale
Opere citate: MRC 1, 2; TRD 907-909

Sulla datazione della Ad Marciam di Seneca

Argomenti:

rassegna critica sulla datazione di MRC; esame degli elementi esterni ed interni a MRC analizzati da M. Griffin (1976.40 ), che ritiene l’opera composta a Roma anteriormente all’esilio di S., sulla base dell’età di Marcia; gli elementi da considerare non sono solo quelli esaminati e non sempre correttamente interpretati dalla Griffin; aggiunta di alcune considerazioni di carattere storico relative ai giudizi espressi da S. su Tiberio, Seiano e Cremuzio Cordo: S. sembra volersi difendere da accuse di collusione con il partito seianiano; collocazione di MRC durante il regno di Caligola

Testo in latino: No
Rivista: AIV
Numero rivista: CXXXVI
Pagina rivista: 315-330
Codice scheda: 1977 1978.38
Opere citate: MRC

S. Girolamo, Seneca e la novitas dell’Ad Heliodorum epitaphium Nepotiani

Argomenti:

la menzione degli autori di consolationes da parte di Gerolamo e l’omissione di S. nell’Ad Heliodorum; il rapporto tra Ad Heliodorum 18 e MRC 26; Gerolamo arricchisce l’apparato tematico della consolatio pagana con temi cristiani ed esempi biblici e dà vita nell’Ad Heliodorum ad un esempio di fusione tra le due tradizioni che resta unico nella sua produzione

Testo in latino: No
Rivista: ALGP
Numero rivista: XIV-XVI
Pagina rivista: 217-244
Codice scheda: 1977 1979.39
Parole chiave: Fortuna
Opere citate: MRC 26; PLB